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Il Regolamento

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Regolamento Pensione "Lilli & Il Vagabondo"


Art. 1) Il presente regolamento disciplina i rapporti fra la Pensione e i Signori proprietari che affidano i loro animali. L’accettazione del regolamento, mediante firma in calce alla presente, si intende estesa a tempo indeterminato per tutti i futuri periodi di affidamento dell’animale dello stesso proprietario.

Art.2) L'accettazione del cane e gatto è riservata dalla Direzione in base alla disponibilità di box liberi all'interno della pensione.

Art.3) Il conteggio della presenza dell'animale presso la pensione viene conteggiata nell'arco della giornata solare e tale è il criterio di pagamento dell'alloggio.

Art.4) Il cane e/o il gatto devono essere consegnati personalmente dall'intestatario del libretto sanitario al titolare della pensione "Lilli & Il Vagabondo" o a suo Responsabile, mediante guinzaglio o gabbia adatta al trasporto animale.

Art.5) Il proprietario dovrà presentare i seguenti documenti del cane/ gatto:
- libretto sanitario in regola con tutte le vaccinazioni ed i trattamenti antiparassitari
- eventuale certificato medico rilasciato dal veterinario curante in caso di somministrazione di farmaci
- iscrizione all'anagrafe canina (solo per cani)

Art. 6) Il trattamento antiparassitario deve essere effettuato almeno una settimana prima dell'arrivo in Pensione. Nel caso il cane/gatto non fosse coperto da trattamento antiparassitario questo sarà effettuato direttamente presso la pensione il giorno dell'arrivo dell'ospite ed il pagamento sarà a carico del proprietario.

Art.7) Il proprietario del cane/gatto dovrà esibire la propria carta d'identità e codice fiscale in corso di validità per la compilazione della scheda personale dell’ospite.
Nel caso l'accompagnatore del cane/gatto non fosse il proprietario questi lascerà la fotocopia della propria carta d'identità quale responsabile dell'animale.

Art. 8)  Il proprietario dell'animale è tenuto a presentare il libretto aggiornato delle vaccinazioni alla Direzione, comunicare per iscritto prima dell'entrata nei box eventuali malattie, fobie, vaccinazioni non eseguite o quant'altro possa influenzare il pacifico soggiorno dell'animale consegnato, come pure quello degli altri presenti nella pensione, il cane, inoltre, deve essere munito di microchip come da norma di legge (la direzione si riserva la verifica).  La Direzione declina ogni responsabilità in ordine alle malattie infettive che l'animale possa contrarre durante l'alloggio, se lo stesso non aveva ricevuto le vaccinazioni richiamate sul libretto. Non si accettano cani/gatti affetti da malattie infettive e/o contagiose.

Art. 9) La Pensione fornisce vitto e ricovero, nonché le necessarie cure igieniche. Garantisce inoltre l’allenamento fisico per il mantenimento della forma e dello stato di salute dell’ospite. Nel caso in cui l'ospite necessiti di alimentazione, dressaggio e/o servizi specifici, il proprietario è tenuto altresì a comunicare tali necessità per iscritto all'atto della firma del Contratto, in modo da concordare con la Direzione i costi supplementari a parte a carico del proprietario.

Art.10) Qualora durante la permanenza in pensione l'animale necessitasse di cure veterinarie straordinarie il proprietario verrà subito messo al corrente. Egli si impegna a sopportare tutte le relative spese. In caso di emergenza, il proprietario dell'animale ospite della struttura delega la Direzione
a chiamare, a propria discrezione ed esperienza, il medico veterinario indicato dallo stesso o quello di fiducia della pensione, anche nel qual caso il padrone non abbia comunicato il nominativo del proprio medico veterinario di fiducia o questo sia assente o si rifiuti di intervenire presso la struttura. La Direzione declina ogni responsabilità in caso di decesso dell'animale dovuto all'età o comunque ad evento naturale non soggetto all'influenza della struttura della pensione.

Art.11) Il proprietario dell'animale solleva la Pensione da ogni responsabilità per danni cagionati a cose o persone durante il periodo del pensionamento. Il proprietario ha la facoltà di avvalersi di eventuali assicurazioni per la Responsabilità Civile saranno a proprio carico.

Art.12) La retta per la Pensione dovrà essere interamente corrisposta anticipatamente al momento del ricovero dell'ospite. La prenotazione si ritiene valida al momento del suddetto versamento
. Per i mesi successivi il pagamento dovrà pervenire entro il giorno 1 di ogni mese. La Direzione si riserva il diritto di modificare il costo della retta in qualsiasi momento, dandone comunicazione al proprietario con preavviso di 15 giorni sulla data di applicazione delle nuove tariffe.

Art.13) Nel caso in cui l'animale venga ritirato dalla pensione prima dello scadere del mese pagato, la Direzione si impegna a rimborsare la parte di retta non usufruita.

Art.14) Il proprietario è tenuto a comunicare in anticipo il periodo di pensionamento dell’animale, segnalando tempestivamente eventuali ritardi sulla data concordata per il ritiro. Se il proprietario non ritirerà l’animale entro la data concordata, trascorsi 8 (otto) giorni dalla data prestabilita del ritiro, il cane/gatto verrà considerato
"in stato di abbandono" e quindi sarà penalmente perseguibile (*).

Art.15) Anche qualora la retta non venga pagata entro la scadenza indicata all’Art. 12 e comunque entro il giorno 10 del mese, l'animale verrà considerato "in stato di abbandono".
In questo caso, la Direzione si riterrà autorizzata ad affidare l’ospite agli Enti predisposti per la tutela degli animali abbandonati che inoltreranno una denuncia per abbandono e maltrattamento nei confronti del proprietario (*).

In merito agli articoli 14 e 15:
tutte le spese sostenute saranno a carico del proprietario o del responsabile dell'animale. La Direzione si riserva il diritto di agire nei confronti del proprietario per ottenere la corresponsione delle quote non pagate e del rimborso di ogni altra spesa sostenuta per l’affidamento dell'animale.

(*) Si rammenta l’articolo 727 (del 21/4/204) del Codice Penale: "Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fi no ad un anno, con l’ammenda da 1.000,00 a 10.000,00 euro. Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, o comunque produttive di gravi sofferenze".

Art.16) La Direzione della pensione è libera di chiedere il ritiro dell'animale da parte del proprietario in qualsiasi momento del ricovero, senza fornire giustificazione alcuna. Il proprietario si impegna a ritirare l'animale entro 48 ore.

Art.17) Autorizzo la Direzione ad avvalersi di personale qualificato e di volontari fidati
per garantire le passeggiate quotidiane per il mantenimento della forma e dello stato di salute del mio cane.

Art.18) Il proprietario del cane/gatto acconsente a far fotografare il proprio cane ed acconsente che le foto siano pubblicabili sul sito internet www.lillipensione.it e/o sulla pagina Facebook della Pensione come ospite della struttura.

Art.19) Il presente Regolamento deve essere firmato per accettazione dal proprietario o responsabile dell’animale al momento dell'arrivo in pensione ed è valido per tutte le successive volte che egli soggiornerà.

Art.20) Tutti i dati personali del proprietario e dell'ospite riportati sul libretto delle vaccinazioni sono trattati secondo le disposizioni del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 s.m.e.i.


Letto, approvato e sottoscritto.



                        

 
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